La Via Francigena, un antico percorso di pellegrinaggio che collega Canterbury a Roma, è ricca di storia, cultura e spiritualità. Nella provincia di Benevento questa millenaria via si snoda attraverso splendidi paesaggi, incantevoli borghi medievali e importanti luoghi di culto.
La Via Francigena è come un connettore tra passato e presente, tra spiritualità e cultura, in grado di offrire ancora oggi notevoli opportunità al territorio e di farsi strumento per preservare il patrimonio storico-culturale della Campania.
Le radici storiche della Via Francigena
Le radici storiche della Via Francigena affondano nel Medioevo e riflettono una rete di strade e percorsi che venivano utilizzati dai pellegrini diretti a Roma provenienti da diverse parti d’Europa.
Il termine “Francigena” deriva dalla parola latina “Franci,” che indicava i Franchi, un popolo germanico che abitava l’area corrispondente all’attuale Francia.
La Via Francigena si sviluppò come una delle principali vie di pellegrinaggio medievale, affiancandosi ad altri percorsi famosi come il Cammino di Santiago de Compostela in Spagna. La sua popolarità aumentò notevolmente a partire dall’VIII secolo e raggiunse il suo apice tra il X e il XIII secolo.
L’ origine della Via Francigena è attribuita a Sigerico, l’Arcivescovo di Canterbury, che nel 990 d.C. intraprese un viaggio da Canterbury a Roma per ricevere la consacrazione da papa Giovanni XV. Sigerico scrisse un dettagliato diario di viaggio, noto come “Itinerarium Saxonum” o “Libro di Sigerico,” in cui elencò le tappe, le soste e le distanze tra le città lungo il percorso. Quest’ultimo iniziava da Canterbury, attraversava l’Inghilterra, la Francia, la Svizzera e la Valle d’Aosta, per poi entrare in Italia attraverso il Passo del Gran San Bernardo.
All’interno dell’Italia, la Via Francigena si snodava attraverso numerose città e località, tra cui Pavia, Lucca, Siena e Viterbo, prima di giungere a Roma. Il percorso di Sigerico seguiva un tracciato già esistente, probabilmente utilizzato in epoche precedenti per scopi commerciali e militari, ma la sua descrizione fornì un’importante testimonianza scritta e contribuì a promuovere ulteriormente il cammino come via di pellegrinaggio.
Il tracciato della Via Francigena nella Provincia di Benevento
La Via Francigena nella Provincia di Benevento rappresenta una parte fra le più affascinanti di questo antico percorso di pellegrinaggio. Attraversa pittoreschi paesaggi, borghi storici ed importanti luoghi di culto, offrendo ai pellegrini e agli escursionisti un’esperienza unica e suggestiva.
Durante il percorso, i pellegrini avranno l’opportunità di immergersi nella bellezza della natura e della storia di questa affascinante regione, nonché di sperimentare l’ospitalità delle comunità lungo il cammino.
Il tracciato principale della Via Francigena nella Provincia di Benevento è composto dalle seguenti tappe:
- San Lorenzello: la Via Francigena entra nella provincia di Benevento e inizia il suo percorso nel comune di San Lorenzello. Questo delizioso borgo è noto per le sue antiche terme e per l’incantevole centro storico.
- Telese Terme: proseguendo verso nord, la Via Francigena arriva a Telese Terme, un rinomato centro termale con una storia millenaria. Qui, i pellegrini possono fare una pausa ristoratrice e godersi le proprietà curative delle acque termali.
- Cerreto Sannita: il percorso continua attraverso paesaggi collinari e giunge a Cerreto Sannita, un grazioso borgo medievale caratterizzato da strette stradine lastricate e antiche chiese.
- Benevento: la tappa successiva è la città di Benevento, un importante centro storico e culturale. Qui, i pellegrini possono ammirare il celebre arco di Traiano, il Teatro Romano e la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta.
- Pietrelcina: la Via Francigena continua verso nord-est e raggiunge Pietrelcina, un piccolo borgo che è famoso per essere stato il luogo di nascita di San Pio da Pietrelcina, noto anche come Padre Pio.
- San Marco dei Cavoti: proseguendo tra splendidi paesaggi, la Via Francigena passa per San Marco dei Cavoti, un affascinante borgo noto per le sue case a cupola e il panorama mozzafiato sulla valle sottostante. San Marco dei Cavoti è anche famoso per la produzione del torrone: qui ogni anno nel periodo delle festività natalizie si radunano migliaia di persone per la festa del torrone.
- Faicchio: il cammino si snoda poi attraverso Faicchio, un antico borgo situato su una collina, dove i pellegrini possono ammirare il Castello Longobardo e la Chiesa di San Michele Arcangelo.
- Telese Alto: la Via Francigena giunge infine a Telese Alto, la parte più antica di Telese Terme, dove i visitatori possono scoprire il suggestivo centro storico e il Castello Normanno.
Il patrimonio artistico e culturale della Via Francigena nella Provincia di Benevento
Il percorso della Via Francigena nella Provincia di Benevento è intriso di un ricco patrimonio artistico e culturale, con numerosi luoghi di interesse storico e religioso che testimoniano la millenaria storia di questo territorio.
I visitatori avranno l’opportunità di scoprire l’arte, l’architettura e la spiritualità di questa terra, immergendosi nelle testimonianze del passato e apprezzando la bellezza e l’autenticità delle comunità locali. Questi luoghi rappresentano un patrimonio culturale prezioso e costituiscono un punto di incontro tra storia, arte e devozione religiosa.
Lungo il cammino, i pellegrini ed i visitatori possono scoprire importanti chiese, abbazie, castelli e borghi medievali, lasciandosi affascinare dalla bellezza e dall’arte di questa zona.
Di seguito alcuni dei luoghi più significativi:
- Cattedrale di Santa Maria Assunta a Benevento: questa maestosa cattedrale è uno degli edifici religiosi più importanti della provincia. Costruita nel XIII secolo, presenta una facciata imponente e un interno riccamente decorato con opere d’arte e affreschi.
- Chiesa di Santa Sofia a Benevento: questa chiesa risale all’VIII secolo ed è un esempio eccezionale dell’architettura longobarda in Italia. Il suo interno è decorato con affreschi e mosaici di grande valore storico e artistico.
- Abbazia di San Pietro a Telese Terme: situata nei pressi delle terme, l’abbazia risale all’XI secolo ed è un luogo di grande importanza storica. Il chiostro e la chiesa presentano splendidi esempi di architettura romanica.
- Castello Longobardo a Faicchio: questo castello, risalente al IX secolo, è uno dei più antichi della provincia. Situato in posizione panoramica, offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante.
- Chiesa di San Michele Arcangelo a Faicchio: Questa chiesa risale all’XI secolo ed è un esempio di architettura romanica con un campanile a torre.
- Santuario di San Pio da Pietrelcina a Pietrelcina: questo è il luogo di nascita di San Pio da Pietrelcina, noto anche come Padre Pio, uno dei santi più amati e venerati della storia della Chiesa cattolica. A Pietrelcina è possibile ammirare anche la casa natale del santo e i luoghi in cui trascorse la sua infanzia.
- Borgo di San Lorenzello: un incantevole borgo con un centro storico ben conservato, caratterizzato da stradine lastricate e antiche case in pietra.
- Borgo di Cerreto Sannita: Questo affascinante borgo medievale è conosciuto per le sue antiche chiese e il pittoresco paesaggio collinare circostante.