Escursione giornaliera a Benevento. Cosa visitare?
15 Settembre 2020
festa-dei-gigli.jpg
Escursione giornaliera a Nola per la Festa dei Gigli
29 Settembre 2020

Escursione giornaliera per degustare la pizza napoletana

pizza napoli

Sapevi che già verso la fine dell’’800 a Napoli si poteva mangiare una gustosa pizza camminando per le strade della città? Nata nella seconda metà del XIX secolo, la pizza napoletana è divenuta un vero e proprio emblema della cucina italiana nel mondo. A partire dal secondo dopoguerra venne consacrata definitivamente come icona di Napoli.

Oggi sorgono pizzerie un po’ in tutto il mondo: quante volte ti è capitato di recarti all’estero, anche in posti sperduti, e di trovare almeno una pizzeria napoletana?  Probabilmente possiamo dire che questo semplice preparato è il cibo più diffuso al mondo.

Questa specialità gastronomica partenopea si presta a mille ricette, può essere condita praticamente con qualsiasi ingrediente e ne esistono infinite varianti. Può essere dolce, salata, piccante e chi più ne ha più ne metta.

Pizza napoletana: l’unica vera ed originale è la Margherita

L’unica vera ed originale pizza napoletana è la Margherita. Anzi, ad essere precisi, secondo l’antica tradizione napoletana la pizza ha solo due varianti, che dipendono dal condimento utilizzato: la Margherita e la Marinara. Queste furono infatti le pizze che il pizzaiolo Raffaele Esposito preparò nel 1889 a Napoli in onore della visita della regina Margherita di Savoia. La pizza margherita, fu “inventata” proprio in quell’occasione dandole i colori rosso, bianco e verde del tricolore, grazie all’uso di pomodoro, mozzarella e una foglia di basilico al centro.

La regina apprezzò talmente tanto questa pizza che volle ringraziare il pizzaiolo indirizzandogli una lettera. Raffaele Esposito, felice per l’apprezzamento della regina, decise così di dare a quella pizza il nome della regina.

La Marinara:

La pizza marinara invece esisteva a Napoli ancora prima della pizza margherita. Si tratta di un preparato estremamente semplice perché fatto solo con pomodoro, origano, aglio e un po’ di olio extravergine di oliva. A differenza di quanto suggerisce il nome, non contiene assolutamente pesce. Venne chiamata marinara perché nei secoli passati era il pasto preferito dai marinai napoletani durante le giornate di pesca in barca.

Un pasto semplice ma completo e assai gustoso. Dalla fine del XIX secolo la pizza diviene un piatto apprezzato non solo dai più poveri ma anche dalla borghesia e dall’aristocrazia napoletana. Con il passare degli anni la sua fama si diffonde anche nelle altre regioni italiane ma è solo dopo la fine della seconda guerra mondiale che comincia ad essere apprezzata anche al Nord. Poi, grazie agli immigrati italiani, inizia a essere conosciuta anche all’estero, divenendo finalmente un fenomeno mondiale.

Come deve essere la vera pizza napoletana?

Esiste un vero e proprio disciplinare che sancisce delle regole ferree. La pizza deve essere rigorosamente cotta nel forno a legna ad una temperatura di 485°, per non più di un minuto e mezzo. La pasta obbligatoriamente stesa a mano senza l’uso del mattarello. Anche la grandezza è disciplinata, visto che la vera pizza napoletana non può essere di diametro superiore ai 35 centimetri. Se andate in una pizzeria e vedete il pizzaiolo che la cuoce in un forno elettrico o la stende col mattarello sappiate che non mangerete una vera pizza napoletana!

Ma c’è di più: l’Associazione Verace Pizza Napoletana riconosce come uniche pizze napoletane solo la margherita e la marinara. Sul loro sito indicano espressamente le pizzerie nelle quali poter gustare la vera e unica pizza napoletana.

Escursione a Napoli per degustare la vera pizza napoletana

Cosa c’è di meglio che fare un’escursione giornaliera a Napoli per scoprire questa meravigliosa città e degustare allo stesso tempo la vera pizza napoletana? Puoi raggiungere il cuore di Napoli a bordo di un’auto a noleggio, di un minibus o di un pullman e poi passeggiare a piedi per scoprire il centro storico, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Napoli è una città unica, dalle strade strette e acciottolate, che si estende dalle colline al mare. È bello vedere la signorile Piazza San Domenico circondata dai palazzi dell’aristocrazia napoletana, attraversare poi Spaccanapoli che divide in due il centro storico della città. Potrai proseguire la passeggiata lungo Via San Gregorio Armeno celebre in tutto il mondo per le sue botteghe artigianali nelle quali si realizzano i famosi presepi.

Le pizzerie migliori di Napoli

Dal mercatino dei presepi si arriva al Decumano inferiore e quindi a Via dei Tribunali nella quale troviamo alcune delle pizzerie migliori della città come Sorbillo e Di Matteo.

Sorbillo e la sua specialità, la pizza fritta

Sorbillo è una pizzeria antica, fa pizze dal lontano 1935, i muri sono ancora in pietra e i tavoli in rame. Celebre in tutta la Campania per il fascino del locale e per la grandissima qualità degli ingredienti utilizzati. All’entrata c’è da fare una lunga fila, segno che a Napoli la sua pizza è veramente apprezzata. Ti assicuro che ne vale la pena, specie per la sua pizza fritta!

Pizzeria Di Matteo: tra le più antiche di Napoli

La pizzeria Di Matteo è ancora più antica perché sforna pizze dal 1932, la cui bontà ha stregato addirittura l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. Non è un semplice locale in cui degustare la pizza ma un pezzo di storia della città, una locanda in cui entrare e sentirsi come a casa.

Pizzeria del Presidente: prova la pizza con provola e melanzane

In Via dei Tribunali troviamo la Pizzeria del Presidente che prepara una delle migliori pizze di tutta Napoli, nel rigido rispetto della tradizione partenopea. E non potrebbe essere diversamente: il pizzaiolo sforna pizze da più di 50 anni e ha dalla sua un’esperienza che pochi al mondo hanno. Non a caso anche la sua pizza ha stregato anni fa Bill Clinton, proprio come accadde da Di Matteo. Oggi molti vip e celebrità amano frequentare questa pizzeria e non di rado se ne può incontrare qualcuno mentre degusta una pizza in questo locale accogliente e alquanto semplice. Ti consiglio di provare la pizza con provola e melanzane, una vera bontà!

Starita: secondo la Guida Michelin tra le 6 migliori pizzerie d’Italia

Se ti trovi a passeggiare nei pressi dei Camaldoli, nel quartiere Materdei devi assolutamente fare un salto alla pizzeria Starita. Fondata nel 1901 inizialmente come cantina, verso gli anni ’40 fu trasformata in locanda e in seguito in pizzeria. Addirittura la Guida Michelin la inserì fra le 6 migliori pizzerie d’Italia. Nel 1954 i suoi locali hanno ospitato alcune riprese del film “L’oro di Napoli” in cui una giovanissima Sofia Loren impersonava una giovane pizzaiola bella e provocante. Da provare la sua Pizza Montanara fatta con provola, formaggio e pomodoro, tutti ingredienti genuini e freschissimi.

Pizzeria Lombardi: prova la speciale Pizza Nando

Passeggiando in via Foria, una delle strade napoletane più ricche di storia, non si può di certo non entrare nella pizzeria Lombardi fondata addirittura nel lontanissimo 1892 e che vanta ben 5 generazioni di pizzaioli. Nel 1902 il capostipite, Errico Lombardi, si recò in America e qui fondò la celebre pizzeria Lombardi’s. Errico, rientrato a Napoli qualche anno dopo, continuò la tradizione della pizza napoletana nei suoi locali. Oggi la sua Pizza Nando con i bocconcini e la ricotta di bufala e i pomodorini freschi è la specialità più richiesta.

Antica Pizzeria Da Michele

Tra via dei Tribunali e la zona della stazione centrale troviamo l’Antica Pizzeria Da Michele, altro mostro sacro della pizza napoletana verace. Anche questa antichissima, perché ha iniziato a produrre pizze dalla seconda metà del XIX secolo. Si caratterizza per la scelta maniacale degli ingredienti freschi e per la cura del processo di lievitazione della pasta. Certamente una fra le migliori pizze di Napoli! All’interno del locale trova ancora posto l’antico forno e le sue pareti sono tempestate di foto di attori e vip che hanno voluto provare quella che per molti è la migliore pizza margherita del mondo. Ma la caratteristica principale da Michele è che non si ha l’imbarazzo della scelta, visto che propone due soli tipi di pizza: margherita e marinara. Nel rispetto della più antica tradizione napoletana!

Escursione a Napoli: organizzazione del viaggio

Vorresti fare un’escursione giornaliera a Napoli per visitare la città e approfittarne per recarti in uno di questi templi sacri per degustare la vera pizza napoletana? Potrai fare un tour della città approfittando di un’auto a noleggio o, se sei in gruppo, di un van o di un minibus offerti dall’agenzia viaggi Mazzone. Ti porteremo alla scoperta dei posti più suggestivi e dei migliori locali nei quali mangiare la migliore pizza del mondo.

Non avrai che l’imbarazzo della scelta visto che a Napoli la pizza è buona ovunque: potrai mangiare un’ottima pizza anche in una delle tantissime pizzerie disseminate per la città, sia a pranzo che a cena.

Se desideri organizzarti per un’escursione giornaliera a Napoli e cogliere l’occasione per degustare una vera pizza napoletana puoi rivolgerti con fiducia alla nostra agenzia. Saremo in grado di soddisfare ogni tua esigenza, consigliandoti i luoghi da visitare e organizzando i tuoi spostamenti con professionalità e competenza. Puoi contattare l’agenzia di viaggi Mazzone chiamando lo 0824482030 oppure richiedere maggiori informazioni compilando il modulo contatti.

Potrebbe interessarti anche: Piatti tipici della Campania: enogastronomia e tradizione

Scrivici

Vesuvius Travel Around

Viaggi ed esperienze nei siti UNESCO della Campania.

Scopri di più

Vesuvius Travel Around è un progetto realizzato da Mazzone Turismo S.a.s.